- “La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.”
Sergio Uberti
veronese di nascita ha dimostrato fin dall’infanzia una particolare passione per la pittura. Dopo la laurea in Architettura conseguita a Venezia, ha sentito la necessità di perfezionare la sua inclinazione artistica frequentando l’Accademia Cignaroli, dove sotto la guida del prof. Franco Patuzzi ha approfondito la conoscenza dei colori.
Dalla pittura ad olio, che l’ha impegnato per circa un decennio con felici esiti, si è poi rivolto alla tecnica dell’acquarello con impegno costante poiché ha trovato in essa il piacere di una pittura intessuta di finezze e trasparenze.
Attualmente risiede nella sua amata città, dove è nato nel 1935 e nella quale offre, oltre all’allestimento di mostre della sua produzione in continua evoluzione, lezioni presso l’Università della Terza Età e dell’Educazione Permanente affinché le sue competenze ed abilità siano trasmesse ad altri.
